L’istituto Collegio Marino offre a tutti i suoi studenti la possibilità di recuperare gli anni scolastici beneficiando di moderne metodologie di insegnamento. Le aule 2.0 e multimediali sono pertanto un efficace ausilio atto a favorire l’apprendimento e l’interazione scolastica.
I nostri docenti, tutti con esperienza pluriennale, mettono in campo ogni giorno azioni volte a favorire la conoscenza e lo studio delle discipline, anche di quelle più ostiche. Aiutare gli allievi che presentano disturbi del comportamento o dell’apprendimento è una missione che l’Istituto conduce e difende quotidianamente, seguendo le linee guida ministeriali.
Per tutti gli allievi con certificazione Dsa e Bes vengono attivate attività specifiche, personalizzate e in linea con gli strumenti compensativi e le misure dispensative dettati dal Miur. I docenti dovranno pertanto individuare le situazioni problematiche per mezzo di apposite schede di rilevazione e consentire agli alunni Dsa e Bes l’impiego di materiali predisposti, mappe concettuali, schede didattiche, materiali audio e video, affiancamenti.
Per facilitare l’apprendimento, inoltre, il Collegio mette a disposizione dei suoi studenti lavagne Lim e strumenti multimediali.
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
Bisogni Educativi Speciali (BES)
L’integrazione scolastica degli alunni con disabilità costituisce un punto di forza del nostro sistema educativo. La scuola italiana, infatti, vuole essere una comunità accogliente nella quale tutti gli alunni, a prescindere dalle loro diversità funzionali, possano realizzare esperienze di crescita individuale e sociale. La piena inclusione degli alunni con disabilità è un obiettivo che la scuola dell’autonomia persegue attraverso una intensa e articolata progettualità, valorizzando le professionalità interne e le risorse offerte dal territorio.
Disturbi Specifici di Apprendimento
La Legge 8 ottobre 2010, nº 170 riconosce la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia quali disturbi specifici di apprendimento, denominati “DSA”.
Il diritto allo studio degli alunni con DSA è garantito mediante molteplici iniziative promosse dal MIUR e attraverso la realizzazione di percorsi individualizzati nell’ambito scolastico.
Bisogni Educativi Speciali (BES)
Gli alunni con disabilità si trovano inseriti all’interno di un contesto sempre più variegato, dove la discriminante tradizionale – alunni con disabilità / alunni senza disabilità – non rispecchia pienamente la complessa realtà delle nostre classi. Anzi, è opportuno assumere un approccio decisamente educativo, per il quale l’identificazione degli alunni con disabilità non avviene sulla base della eventuale certificazione, che certamente mantiene utilità per una serie di benefici e di garanzie, ma allo stesso tempo rischia di chiuderli in una cornice ristretta. A questo riguardo è rilevante l’apporto, anche sul piano culturale, del modello diagnostico ICF (International Classification of Functioning) dell’OMS, che considera la persona nella sua totalità, in una prospettiva bio-psico-sociale. Fondandosi sul profilo di funzionamento e sull’analisi del contesto, il modello ICF consente di individuare i Bisogni Educativi Speciali (BES) dell’alunno prescindendo da preclusive tipizzazioni.
In questo senso, ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali: o per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta.